E’ successo a Sanremo nell’anno 2021, la legalizzazione in video di prove come atto ufficiale di una performance artistica in caso di quarantena è stata concessa al cantante Irama.
Mai nella storia del SanremoFestival un artista era rimasto in gara senza esibirsi sul palco. L’indomabile Covid-19 ha costretto la Direzione Sanremese
a compiere balzelli digital-burocratici ammettendo tra le righe regolamentari la prova di artisti presenti a distanza.
La vera novità regolamentare di cui ci si ricorderà nel tempo a venire, l’auspicio è tale, non è un atteso nel determinare chi abbia vinto fra un Protocollo Sanitario favorevole alla distanza contro un Protocollo Canoro Sanremese contrario all’esibizione fuori palco. E’ unicamente importante la video partecipazione di una voce fuori dal coro chiamata a testamento quale prova valida anche nella memoria dei telespettatori. Una volta tanto la volontà canora di esprimersi ha prevalso sulle norme evidentemente pronte per essere aggiornate. Insomma se è stato possibile rompere le righe nel pentagramma regolamentare sarà possibile suonare a gran voce lo strumento di legalizzazione video testamento musicale e non solo.